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Hai acquistato la tua mountain bike e sei pronto per partire all’avventura tra accidentati percorsi off-road, sicuro di aver scelto il modello migliore e più sicuro? Non dimenticare però che anche la migliore mountain bike ha bisogno di cura costante per mantenere alte le sue prestazioni. Indubbiamente i brand di alta gamma, come Specialized, Trek o Cannondale, offrono una durata superiore del mezzo, ma senza una corretta manutenzione della mtb qualunque bicicletta finisce per non sfruttare a pieno le sue potenzialità. La manutenzione mtb è un aspetto da non sottovalutare mai: assicurati di sottoporre regolarmente la tua bici ai controlli in officina da parte di personale specializzato, come quello del team assistenza di Sportissimo. Se non abiti in provincia di Modena puoi cercare un’officina specializzata a cui rivolgerti almeno una volta all’anno per la manutenzione ordinaria mtb.
Ci sono però molte operazioni che puoi e devi effettuare in autonomia per assicurarti che, prima e dopo ogni uscita in bici, la tua mountain bike sia sempre in perfetta forma. La mountain bike, infatti, è sicuramente una delle biciclette che subisce le sollecitazioni meccaniche più forti, rischiando di veder compromessa la sua struttura. Ignorare un piccolo gioco dei suoi componenti, un rumore non proprio normale o un segno del telaio che sembra solo un graffio, a lungo andare può avere delle conseguenze. In primo luogo, conseguenze per la tua sicurezza, perché la mountain bike è uno sport in cui una rottura di una parte della bici può metterti davvero in pericolo, specialmente se sei in discesa ad alta velocità su un terreno accidentato; in secondo luogo conseguenze per il portafogli, perché sostituire un pezzo danneggiato è molto più costoso che prendersene cura con costanza.
Ecco, quindi, le 6 cose da fare ogni settimana o quasi, se sei un utilizzatore abituale della mountain bike. Ma prima di cominciare, procurati un kit manutenzione mtb con gli attrezzi fondamentali e anche un buon cavalletto, che ti aiuterà ad eseguire in modo più agevole i controlli e le operazioni necessarie.
Pulizia della bicicletta
Il primo passo per una corretta manutenzione della tua mountain bike è lavarla regolarmente al rientro da ogni giro. Specialmente dopo un percorso off-road tra fango e polvere, lo sporco si accumula non solo sul telaio ma anche negli ingranaggi più sensibili del tuo veicolo. Non lasciare che lo sporco si secchi e rimanga a lungo sulle superfici, rischiando di rovinarle col suo effetto abrasivo e corrosivo. Pensa a quanto può essere dannoso il fango incrostato per la trasmissione! D'altra parte, esagerare con la pulizia può essere altrettanto dannoso: se usi la lancia dell'autolavaggio, che ha una forte pressione, o prodotti troppo aggressivi, rischi di danneggiare le parti che necessitano di lubrificazione, come i cuscinetti. Lava la bicicletta col tubo dell'acqua, usando un detergente delicato e acqua fredda o tiepida, poi asciugala con un panno di cotone. Si fa un po' più fatica che con idropulitrice e aria compressa, certo, ma i vantaggi compenseranno lo sforzo.
Controllo della trasmissione
Il primo controllo da eseguire sulla bici dopo che è stata lavata è il controllo della trasmissione, ovvero dedicarsi a manutenzione catena mtb e pulizia di cassetta e corona. Puoi pulire il tutto con una spazzola, uno straccio e uno spray sgrassante per bici. Non utilizzare uno sgrassante qualsiasi, che potrebbe risultare troppo aggressivo. Applica il prodotto su catena, pacco pignoni e corona e lascialo agire per qualche minuto. Puoi usare un apposito attrezzo per togliere il grasso dalla catena e una spazzola per la cassetta, la corona e le pulegge del cambio. Utilizzando un panno, pulisci e asciuga più volte la catena finché non lascia più residui sul tessuto. Una volta che è tutto pulito puoi applicare il lubrificante per mtb. Ideale è l’olio con dosatore a goccia, che permette di applicare la giusta quantità di prodotto senza esagerare. Non devi infatti annegare la catena nell’olio, ma applicare solo qualche goccia che dovrà essere ben distribuita, altrimenti rischi di attirare polvere e sporco, creando un impasto che fa attrito e peggiora le prestazioni della catena. Potrebbe anche essere arrivato il momento di sostituirla perché ha perso tensione: puoi scoprirlo da te con uno strumento chiamato calibro per catena, molto semplice da usare. Quando hai finito metti la bici sul cavalletto e controlla l’allineamento del cambio, oltre a provare tutti i rapporti per verificare che funzionino correttamente. La cambiata non è fluida? Bisogna valutare se è ora di sostituire il cavo.
Manutenzione freni mtb
Un'altra parte molto sensibile della tua mountain bike sono i freni, che potrebbero usurarsi andando a compromettere la tua sicurezza. Il controllo dei freni prima e dopo ogni uscita è fondamentale per pedalare in tranquillità anche in discesa o nei percorsi più tecnici. Dopo aver lavato la bicicletta, conviene sempre smontare le ruote e controllare il grado di usura del ferodo, perché il fango e la polvere potrebbero intaccarlo. Se le pastiglie sono consumate e l'usura è irregolare sulle coppie, allora potrebbe essere arrivato il momento di cambiarle, prima che il ferodo si consumi completamente fino a compromettere il disco, con una notevole spesa in più per sostituirlo. Per fare ciò ti consigliamo di rivolgerti ad un'officina, a meno che tu non sia davvero un esperto. In ogni caso, dopo aver pulito e controllato le pastiglie, accertati che la frenata sia decisa e che le leve non arrivino a fine corsa, altrimenti devi effettuare uno spurgo idraulico dell'impianto con l'apposito kit, che permette di eliminare eventuali bolle d'aria.
Controllo gomme e ruote
Controlla sempre lo stato delle gomme e delle ruote: verifica che non ci siano rigonfiamenti sugli pneumatici, che le ruote non sbandino lateralmente, che non ci sia una minor tensione di alcuni raggi e che non ci sia un rallentamento dovuto, ad esempio ad un disallineamento dei dischi dei freni. Se tutto corre liscio durante questa prima verifica ad occhio nudo, non ti resta che controllare la pressione degli pneumatici prima di partire per il tuo prossimo giro. La corretta pressione delle gomme è molto soggettiva e la miglior regola è basarsi sul comfort della pedalata in relazione al proprio peso e al tipo di terreno affrontato, ricordando però che pneumatici troppo sgonfi sono più soggetti a fori e danneggiamenti, ma troppo gonfi possono rendere più instabile la bici. Per trovare il tuo assetto ideale, parti da una pressione tra 1,5 e 2,5 Bar e poi aggiustala in base al tuo feeling. Su un terreno accidentato scegli una pressione leggermente inferiore per evitare di rovinare le gomme.
Regolazione viti
Salti e scossoni lungo i percorsi più accidentati, sottopongono la mountain bike ad una pressione costante che determina un allentamento delle viti presenti un po' ovunque: pinze dei freni, pedali, manubrio, sella, reggisella, ammortizzatore. Se una qualunque parte presenta anche solo un leggerissimo gioco, meglio non rischiare di ritrovarsi con un problema maggiore successivamente, magari perdendo un pezzo per strada. Meglio procurarsi una chiave dinamometrica, con la quale sarà più facile regolare tutta la viteria senza rischiare di rompere i componenti serrando eccessivamente. Una volta raggiunta la stabilità corretta, puoi pedalare tranquillo per un paio di settimane senza bisogno di ulteriori controlli.
Manutenzione forcella mtb e telaio
Gli steli della forcella della tua mtb devono sempre essere ben puliti e lubrificati. Assicurati che non presentino lesioni e poi utilizza uno spray al silicone. In seguito, ispeziona accuratamente anche il telaio, senza ignorare anche il più piccolo dei graffi: in questo caso meglio far controllare il telaio ad un'officina per evitare che possa rompersi all'improvviso con conseguenze gravi per la tua sicurezza.
Manutenzione ordinaria mtb
I controlli che abbiamo elencato riguardano le operazioni che puoi effettuare tu stesso, anche senza avere molta esperienza o disporre di un'attrezzatura specifica, e che dovrebbero essere svolti con una certa regolarità. Tuttavia, la manutenzione ordinaria della tua MTB consta anche dei controlli periodici da effettuare in officina, mediamente ogni 1 o 2 anni a seconda dell'uso che fai della bicicletta. Se utilizzi la bici molto spesso questi tempi si riducono ulteriormente, allo scopo di preservarne l'efficienza e la sicurezza. Il meccanico andrà ad ispezionare accuratamente le parti più sollecitate come forcella, sospensioni, movimento centrale e sterzo, smontando alcuni componenti per sostituire quelli usurati e lubrificare quelli che lo necessitano.
Ora non ti resta che applicare i nostri consigli e poi partire per un bel giro con la tua mountain bike. Ce l'hai già, vero? Perché se così non fosse, o se avessi deciso di cambiarla, potresti dare uno sguardo alle nostre occasioni in pronta consegna.
